Standard & Poor’s ha anche migliorato l’outlook a “positivo”, valutando Unicredit potenzialmente idonea a ricevere un rating superiore a quello sovrano.
Ciò dipenderà anche dalla configurazione finale della banca e dal suo bilancio in seguito all’esito delle potenziali transazioni con Banco Bpm e Commerzbank. Secondo l’agenzia,
UniCredit ha accumulato buffer per supportare gli obbligazionisti senior e ha un potenziale upside sul suo rating standalone, data la maggiore diversificazione geografica rispetto ai suoi concorrenti.
Anche i rating Senior Non-Preferred e Tier 2 sono stati migliorati di un gradino, con il Tier 2 che ha ricevuto un rating investment grade a “Bbb-”. Lo Short-Term Issuer Credit Rating è stato confermato a “A-2”.