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Superato il target di forestazione previsto dal Pnrr

Nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano, alla presenza del Presidente della Repubblica, si è svolta la Cerimonia di presentazione degli interventi di piantumazione di nuove essenze vegetali, nell’ambito dell’operazione di riforestazione urbana ed extraurbana prevista dal Pnrr. Il Ministro Gilberto Pichetto, nel corso del suo intervento, ha annunciato “che è stato possibile rendicontare alla Commissione Europea entro dicembre 2024 la messa a dimora di circa 4,6 milioni di alberi rispetto al 4,5 previsti, superando il target”. “Una imponente operazione di riforestazione”, l’ha definita il Ministro, nell’ambito “di una più ampia politica sul fronte della mitigazione e adattamento agli effetti del cambiamento climatico, attraverso una serie di interventi che hanno avuto l’obiettivo di rendere l’Italia più resiliente, proteggendo gli ecosistemi presenti in natura”. 

Quella prevista dal Pnrr è una misura, come ha ricordato il Ministro, “immaginata, programmata e realizzata, insieme ai nostri comuni, per proteggere le aree verdi del nostro Paese allo scopo di preservare e potenziare la biodiversità e di aumentare la qualità della vita degli abitanti dei nostri centri urbani”. L’azione, ha aggiunto Pichetto, riguarda “1.268 comuni in cui vivono più di 21 milioni di persone in un territorio che occupa una superficie superiore a quattro milioni e mezzo di ettari, pari al 15% del territorio nazionale”.

“L’intervento – ha spiegato Pichetto – è stato concentrato sulle città più esposte a problemi ambientali come l’inquinamento atmosferico, la perdita di biodiversità o gli effetti dei cambiamenti climatici”. Altro “elemento essenziale e caratterizzante è l’esclusivo uso di specie arboree ed arbustive autoctone coerenti con la vegetazione potenziale locale”.

Il Ministro ha evidenziato “la collaborazione tra il Ministero dell’Ambiente e i comuni italiani, con a capo le Città Metropolitane”, che “simboleggia non solo un impegno dell’Italia per il presente, ma anche un investimento in un futuro di verde e sostenibilità per le nostre comunità, a vantaggio soprattutto dei nostri giovani”, creando “un precedente importante per la gestione ambientale e la pianificazione urbana ed extraurbana resiliente del nostro Paese”.

 

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