Il vertice organizzato dalla Francia a margine della Terza Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano.
Il vertice è dedicato al tema della connettività, declinata nella dimensione fisica, digitale ed energetica. L’obiettivo è mobilitare cooperazione e investimenti, sia nel settore delle infrastrutture di connessione (sottomarine, marittime o terrestri), sia per quanto riguarda i terminali (porti fisici o hub digitali).
Al vertice, presieduto dal Presidente francese Macron, hanno preso parte numerosi Paesi del bacino del Mediterraneo e del Golfo. Sono state inoltre coinvolte anche Istituzioni finanziarie internazionali e i responsabili di alcuni dei principali porti navali delle due regioni.
Il Governo italiano attribuisce importanza prioritaria ai temi oggetto del vertice.
Progetti di interconnessione energetica strategici, come Elmed, Medlink ed il Corridoio Meridionale dell’Idrogeno (South H2 Corridor), consentiranno l’importazione di energia rinnovabile ed idrogeno pulito dal Nord Africa all’Italia e all’Europa attraverso collegamenti sottomarini in un’ottica di sicurezza e diversificazione energetica.
Linee di azione parallele caratterizzano anche il settore dell’interconnessione digitale.
Il tema dei trasporti marittimi, infine, vede l’Italia svolgere un ruolo da protagonista: in tale filone si inserisce il progetto imec, il Corridoio Economico India – Medio Oriente – Europa, che vede il porto di Trieste posizionarsi come hub d’ingresso di primaria importanza.