Nel 2023, le prestazioni del trasporto merci nelle vie navigabili sono diminuite del 4,6% (ovvero di 6 milioni di tonnellate-chilometro) rispetto al 2022.
Tra il 2013 e il 2023, l’attività di trasporto sulle vie navigabili interne dell’Uw è stata volatile. L’attività è diminuita ogni anno nel periodo 2014-2016. Un leggero aumento è stato osservato nel 2017 (+0,5%) seguito da un forte calo nel 2018 (-10,9%) e un rimbalzo immediato nel 2019 (+6,6%). Nel 2022, è stato registrato un altro forte calo con un calo del 9,8%.
I principali tipi di merci trasportate nel 2023 sono stati “minerali metallici”, “coke e prodotti petroliferi raffinati”, “prodotti chimici, gomma e plastica, combustibile nucleare” e “prodotti agricoli”.
Queste categorie hanno rappresentato quasi due terzi (65,3%) di tutto il trasporto di merci sulle vie navigabili interne dell’Ue.
Rispetto al 2022, le maggiori variazioni nella quota dei diversi tipi di merci nelle prestazioni di trasporto totali sono state registrate per “carbone e petrolio greggio” con una diminuzione di 2,3
punti percentuali e “prodotti agricoli” (aumento di 1,3 pp).
Il volume pro capite più alto nei Paesi Bassi
Considerando il volume di merci trasportate per abitante, a livello Ue, in media 1,0 tonnellate sono state trasportate su vie navigabili interne. I Paesi Bassi hanno avuto il volume più alto con 18,4 tonnellate per abitante, seguiti da Belgio (13,6 tonnellate per abitante) e Lussemburgo (7,2 tonnellate per abitante).
Tutti gli altri paesi hanno registrato meno di 2,5 tonnellate per abitante nel 2023.
