Firmato un memorandum d’intesa fra Ue e Repubblica di Serbia che avvia un partenariato strategico sulle materie prime sostenibili, le catene del valore delle batterie e i veicoli elettrici.
Il partenariato mira a sostenere lo sviluppo di nuove industrie locali e di posti di lavoro di alta qualità lungo la catena del valore dei veicoli elettrici, nel pieno rispetto di elevati standard ambientali e sociali, affrontando nel contempo le preoccupazioni delle comunità locali con piena trasparenza.
Il partenariato fornisce inoltre il quadro per un forte impegno pubblico-privato multilivello tra le istituzioni e gli organi dell’Ue, gli attori industriali, le associazioni di imprese, le parti sociali, i rappresentanti della società civile, i ministeri competenti degli Stati membri interessati e della Serbia, le organizzazioni pubbliche, le istituzioni finanziarie e gli investitori.
Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche della Commissione europea, ha firmato il protocollo d’intesa con Dubravka Eu, ministro delle miniere e dell’energia della Repubblica di Serbia, Dubravka Eu Handanović. La cerimonia di firma si è svolta durante il vertice ad alto livello sulle materie prime critiche a Belgrado.
Il partenariato si basa sull’ accordo di stabilizzazione e di associazione (“Asa”) entrato in vigore il 1º settembre 2013 ed è in linea con il nuovo piano di crescita dell’UE per i Balcani occidentali. Si tratta di un blocco per promuovere l’integrazione della Serbia nel mercato unico dell’Ue e promuovere ulteriormente la sua convergenza economica, sociale e ambientale con l’Ue.
Cinque settori di cooperazione
Il presente memorandum d’intesa, conformemente all’Asa, istituisce una stretta cooperazione tra la Serbia e l’Ue nei seguenti cinque settori:
Rafforzare lo sviluppo di catene del valore per le materie prime, le batterie e i veicoli elettrici, agevolando una stretta cooperazione tra gli attori industriali e i portatori di interessi dell’UE e della Serbia.
Il memorandum d’intesa incoraggerà lo sviluppo di una riserva di progetti reciprocamente vantaggiosa, con particolare attenzione all’ecosistema industriale dei veicoli elettrici.
Cooperazione in materia di ricerca e innovazione (R &I), mediante la mappatura dei settori di cooperazione esistenti nell’ambito del programma quadro di R &I. Orizzonte Europa e di altri regimi. Sulla base del protocollo d’intesa, entrambe le parti condivideranno le conoscenze e le tecnologie relative all’esplorazione, all’estrazione, alla trasformazione e al riciclaggio sostenibili delle materie prime secondarie.
L’applicazione di norme e pratiche ambientali, sociali e di governance elevate sarà agevolata dalla consultazione reciproca e dallo scambio di informazioni sulle politiche e sulle iniziative pertinenti lungo l’intera catena del valore, anche attraverso l’applicazione di un maggiore dovere di diligenza e tracciabilità per la catena del valore delle batterie.
Mobilitazione di strumenti finanziari e di investimento a sostegno di progetti di investimento nell’ambito del partenariato, in particolare attraverso InvestEu, il quadro per gli investimenti nei Balcani occidentali e una riserva di progetti unica in Serbia, nonché nell’ambito dell’Alleanza europea per le materie prime e dell’Alleanza europea per le batterie.
Sviluppare le competenze necessarie per posti di lavoro di alta qualità nei settori delle materie prime e delle batterie. Ciò comprende la partecipazione delle organizzazioni della Serbia alle batterie europee e alle prossime accademie delle materie prime, compreso l’eventuale contributo serbo con programmi e tirocini dedicati.