Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha tenuto una serie di incontri istituzionali con quattro ministri del governo Kishida e alcuni rappresentanti delle principali multinazionali giapponesi. Urso ha partecipato inoltre a due workshop sulle frontiere tecnologiche e sui semiconduttori, organizzati in collaborazione dai governi italiano e giapponese sulla base del partneriato strategico sottoscritto dai due Premier.
Obiettivo dell’articolata missione è consolidare un dialogo strategico in materia economica e industriale per rafforzare il coordinamento tra i Paesi, anche in funzione della Presidenza italiana del G7 nel 2024, che prenderà il testimone proprio dal Giappone, presidente nel 2023.
Sul piano strettamente bilaterale il focus è sulla promozione di investimenti privati e di progetti di ricerca industriale, in particolare nel settore della microelettronica, sulla base del piano nazionale italiano che ha aumentato la propria dotazione di altri 1,3 miliardi nella Legge di Bilancio in corso di approvazione e di altri 550 milioni con il decreto Asset strategici. Ai meeting parteciperanno oltre duecento imprese giapponesi.
Nell’ incontro con il Ministro dell’Economia, Commercio e Industria giapponese, Yasutoshi Nishimura, Urso ha avviato un dialogo strategico volto a promuovere gli investimenti tra i Paesi, le collaborazioni tra imprese e startup e la cooperazione in settori prioritari (semiconduttori, biotech, energia, mobilità), anche attraverso progetti di ricerca industriale; il Ministro per gli Affari Interni e le Comunicazioni, Junji Suzuki, con il quale proseguirà il dialogo sui temi trattati in occasione della riunione ministeriale G7 su tecnologia digitale; il ministro responsabile per le Politiche spaziali e Innovazione, Sanae Takaichi, su collaborazioni scientifiche e industriali nel settore dello spazio e dell’aerospazio; il ministro responsabile per l’Innovazione e le Riforme digitali, Taro Kono, per un dialogo sui temi della sicurezza delle reti a livello globale.
Il ministro Urso ha incontrato inoltre i vertici di alcune grandi aziende e istituzioni finanziarie nipponiche, come il Ceo di Sony, Terushi Shimizu, e una delegazione della più grande banca giapponese, Mufg.(Mise)